mafalda
(martedì 23 ottobre 2012)
Categoria: Malinconia
FEMMINICIDIO
Oggi a Palermo si sono svolti i funerali di Carmela , la 17enne che ha fatto scudo con la sua vita per salvare la sorella.Ci sarebbero da dire tante cose su questi ragazzi a cui tutto è permesso ,a cui non si può negare nulla, che confondono l'amore con il possesso .Non è un caso unico purtroppo perchè 100 donne dall'inizio dell'anno in tutta Italia sono morte per mano del fidanzato , del marito o del compagno .Quello che mi ha fatto rabbia è stato l'appello della madre dell'omicida :"mio figlio non e' un mostro ".Le chiedo cara signora , quando si deciderà a far crescere suo figlio?.Non pensa che così facendo , implorando per lui pietà ,ancora non gli insegna a distinguere il bene dal male? Va bene che i cuore di mamma copre tutto , ma un omicidio non va sminuito .Salvi suo figlio insegnandogli a riconoscere la sua ferocia altrimenti per lui niente è grave e mi permetta di osservare che forse se più piccolo avesse usato con lui qualche scappellotto quando faceva degli errori , forse oggi non ci troveremmo d'avanti ad un essere che non sa arrendersi d'avanti ad un rifiuto .
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Assunta
(mercoledì 24 ottobre 2012)
00:38 del 24-10-2012
Sono i nuovi mostri, spargono dolore come una vera e propria macchina da guerra. Una guerra che prima di finire sui giornali nasce nelle case, dentro le famiglie, nel posto che dovrebbe essere il più sicuro e il più protetto, invece diventa improvvisamente il più pericoloso. Solo a metà del 2012 sono più di 80 le donne uccise in Italia dai loro compagni. una vera strage, questo rituale ogni volta che la ragazza o la donna si rifiuta di proseguire la storia, ormai è diventato un verò stillicidio, un fanomeno paradossale se si pensa che siamo nell'era duemila, evidentemente alcuni uomini non si sono accorti.
Sono i nuovi mostri, spargono dolore come una vera e propria macchina da guerra. Una guerra che prima di finire sui giornali nasce nelle case, dentro le famiglie, nel posto che dovrebbe essere il più sicuro e il più protetto, invece diventa improvvisamente il più pericoloso. Solo a metà del 2012 sono più di 80 le donne uccise in Italia dai loro compagni. una vera strage, questo rituale ogni volta che la ragazza o la donna si rifiuta di proseguire la storia, ormai è diventato un verò stillicidio, un fanomeno paradossale se si pensa che siamo nell'era duemila, evidentemente alcuni uomini non si sono accorti.
Francesco
(mercoledì 24 ottobre 2012)
E meno male che non era un mostro! Infatti non ha mostrato nè dato segno di alcun pentimento per ciò che ha fatto. Ma che cavolo di insegnamenti gli ha dato sua madre che tanto lo discolpa?
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